Diritto fallimentare
Società e individui stanno progressivamente costruendo attività commerciali in Paesi dell’Unione europea diversi da quelli in cui le loro attività sono nate. Se essi diventano insolventi, la procedura di insolvenza può avere implicazioni internazionali. Al fine di costituire un quadro giuridico comune in materia di procedure di insolvenza, l’Unione europea ha varato un Regolamento sulle procedure di insolvenza. Tale Regolamento stabilisce delle regole comuni in tema di:
- Giudice competente a conoscere della procedura di insolvenza;
- legge applicabile;
- riconoscimento delle sentenze dei Giudici quando un debitore – una società, un commerciante o un individuo – diventa insolvente.
Lo scopo di tali regole è di evitare il trasferimento di beni o di procedure giudiziarie da un Paese a un altro dell’Unione europea.
Lo Studio assicura servizi legali ai propri Clienti sia in caso di procedure nazionali che in caso di procedure internazionali, inclusi:
- ristrutturazioni e seconda possibilità (es. accordi di ristrutturazione);
- accordi di ristrutturazione (su modello dell’inglese “scheme of arrangement”);
- accordi di ristrutturazione stragiudiziali con i creditori;
- transazioni;
- accordi pre-fallimentari;
- procedure fallimentari;
- amministrazione controllata;
- liquidazione forzata della società;
- azioni contro gli amministratori sociali;
- responsabilità degli amministratori;
- reati dei “colletti bianchi”.
Lo Studio assiste diversi tipi di Clienti, inclusi debitori, azionisti, trustees, amministratori, così come acquirenti e investitori. Lo Studio assiste i propri clienti in tutte le materie legate alle società di capitali in situazioni prefallimentari e fallimentari. Lo Studio riceve incarichi relativi a ristrutturazioni e insolvenze medie nazionali e grandi internazionali. La Ns. esperienza si estende a ogni problema relativo alla ristrutturazione del debito e alla insolvenza.